La Pedrera

Acquista online i tuoi biglietti e visita la sinuosa Casa Milà

Visita la Casa Mila o La Pedrera a Barcellona

Aperto dalle 9 alle 20:30 ore
Prenotate ora 

La città di Barcellona è famosa ed amata per un’infinità di ragioni: Le spiagge, il cibo la vita notturna ed il suo fascino speciale, nonché il suo inconfondibile stile architettonico. Barcellona, infatti, è caratterizzata dallo stile architettonico conosciuto col nome di Modernismo Catalano, uno stile in auge all’inizio del XX secolo ed il cui massimo esponente fu il famoso architetto Antoni Gaudí. Uno dei suoi capolavori è La Pedrera, uno dei posti più visitati di Barcellona assieme a Park Güell e la Sagrada Familia, anch’essi di Gaudí!

La Pedrera si trova a Passeig de Gràcia, il viale più elegante (e lussuoso) di Barcellona, che potrebbe essere il posto perfetto in cui alloggiare durante la tua vacanza in questa splendida città del Mediterraneo. Continua a leggere e scoprirai tutto ciò che c’è da sapere su questo magnifico monumento: la sua storia, alcuni aneddoti interessanti ed informazioni utili, anche su come acquistare online i tickets per visitare La Pedrera.

La Pedrera: Un pò di storia

La Pedrera accoglie circa un milione di visitatori l’anno, ed è l’edificio civile realizzato da Antoni Gaudi più visitato. La Pedrera è il nome che tutti usano, ma il vero nome di questo splendido palazzo, situato in Passeig de Gràcia, è Casa Milà, dal cognome del borghese che ne commissionò la costruzione.

Difatti, la realizzazione della facciata de La Pedrera rispondeva ad una pratica abituale nel XX secolo a Barcellona, che riguardava anche altri palazzi noti della città, la maggior parte dei quali in stile modernista. E ciò probabilmente in quanto questa prassi coincise col periodo d’oro del modernismo.
Ma spieghiamo meglio.
All’inizio del XX secolo, il distretto di L’Eixample aveva già dato alla città di Barcellona la conformazione che ha attualmente. L’Eixample unì la città vecchia (il centro della città e i quartieri più vicini al mare) con i quartieri più a nord di Barcellona che, fino alla fine del XIX secolo rimasero città indipendenti. L’Eixample divenne una delle zone più attive di Barcellona, ed in quel periodo, molti esponenti della ricca borghesia catalana e molti imprenditori comprarono lì delle proprietà e chiamarono architetti più o meno famosi per ridisegnare quei palazzi.
Questo fu esattamente ciò che accadde a la Pedrera: Pere Milà i Camps, figlio di un famoso imprenditore nel settore tessile, chiese ad Antoni Gaudí di ridisegnare la facciata del palazzo, situato all’angolo fra Passeig de Gràcia e Carrer Provença, vicino alla Avinguda Diagonal. Pere Milà i Camps intendeva stabilire lì la propria residenza privata e affittare i restanti appartamenti, nonché collocare diverse boutique al piano terra.



La Pedrera fu costruita fra il 1906 ed il 1910 fra varie vicissitudini. Milà dovette pagare diverse multe perché il palazzo era più grande di quanto fosse consentito al tempo dall’amministrazione comunale, il che fu la causa dell’incrinarsi dei rapporti fra il proprietario e Gaudí. Alla fine, però, l’amministrazione fece un’eccezione, dato il valore artistico del palazzo. Gaudí firmò il documento che certificava la fine dei lavori nel 1912, ma i problemi non finirono lì. Come spesso accade con molte opere d’arte, La Pedrera non fu capita ed apprezzata dai contemporanei perché stonava con i canoni estetici dell’arte neoclassica che caratterizzavano il resto della zona, il che la rese oggetto di scherno e di critiche.
Tuttavia, come puoi vedere passeggiando per Passeig de Gràcia, i palazzi in stile modernista non sono più un’eccezione ed anzi, sono oggi molto amati ed apprezzati.

La Pedrera ha inoltre avuto una storia interessante. Durante la Guerra Civile Spagnola, in una parte di essa si stanziò il quartier generale del dipartimento di Economia della Generalitat de Catalunya, che rappresentava la resistenza, e venne realizzato addirittura un bunker sotterraneo da utilizzare come rifugio durante i bombardamenti.
La Pedrera di Bracellona ha ospitato anche mercatini delle pulci, uffici del governo, hotel, bingo, pub e, come scoprirai continuando la lettura, ha attualmente anche altre funzioni interessanti! Inoltre, forse non sai c’è ancora chi ci vive dentro!

Nel 1984, l’UNESCO la dichiarò Patrimonio Mondiale dell’Umanità, assieme ad altre opere di Gaudí, come Park Güell, Palau Güell e la Chiesa di Colònia Güell, uno dei pochi lavori di Gaudí che si trovano fuori Bracellona.
Tornando a La Pedrera, essa ha avuto diversi proprietari nel corso degli anni. Dopo la morte di Milà, sua moglie la vendette ad una agenzia immobiliare ed alla fine fu acquistata dalla Caixa de Catalunya. Attualmente appartiene alla Fundació Catalunya-La Pedrera.

  • 2-3 ore
  • 944.509